L’attestato di sicurezza sul lavoro è un documento fondamentale per tutte le aziende, in quanto attesta la formazione del personale riguardo alle norme e alle procedure da seguire per garantire la salute e la sicurezza sul posto lavorativo. Ma non tutti sanno che l’attestato deve essere aggiornato periodicamente, soprattutto se si ricopre il ruolo di dirigente. L’aggiornamento dell’attestato di sicurezza sul lavoro è obbligatorio ogni 5 anni, ma ci sono casi in cui può essere richiesto anche prima. Ad esempio, se si assumono nuovi lavoratori o se si introduce una nuova macchina o tecnologia nell’azienda. Per i dirigenti, poi, c’è un altro aspetto da considerare: i crediti formativi professionali (CFP). Questi sono punti accumulati attraverso corsi di formazione specifica nel proprio settore professionale e servono a dimostrare la propria competenza ed esperienza. Per rinnovare l’attestato di sicurezza sul lavoro, infatti, è necessario aver acquisito almeno 30 CFP nel quinquennio precedente alla scadenza dell’attestato. È quindi fondamentale che i dirigenti delle aziende siano costantemente aggiornati sulla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro e partecipino regolarmente a corsi formativi per acquisire i crediti necessari all’aggiornamento dell’attestato. Solo così si potrà garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutti i dipendenti.