L’attestato di sicurezza sul lavoro è un documento fondamentale per tutti i lavoratori, ma soprattutto per quelli che si trovano ad affrontare situazioni a rischio. In particolare, quando il rischio è basso, l’attestato assume un ruolo ancora più importante in quanto fornisce le giuste informazioni e gli strumenti necessari per prevenire eventuali incidenti. Ma cosa significa esattamente “rischio basso”? Si tratta di una definizione che varia a seconda del settore in cui si opera e delle mansioni svolte. Ad esempio, un addetto alle pulizie avrà un rischio basso se utilizza prodotti detergenti non tossici e non viene a contatto con macchinari o attrezzature potenzialmente pericolose. Per ottenere l’attestato di sicurezza sul lavoro, il lavoratore deve seguire obbligatoriamente un corso formativo specifico sulla sicurezza nella propria mansione. Questo corso può essere organizzato dall’azienda stessa o da enti specializzati esterni. Una volta superato il corso, il lavoratore riceve l’attestato di sicurezza sul lavoro che ha validità quinquennale e che deve sempre essere tenuto a portata di mano durante lo svolgimento della propria attività. In sostanza, l’obiettivo dell’attestato è quello di garantire la massima tutela possibile al lavoratore nei confronti dei potenziali rischi presenti nell’esecuzione della sua mansione. La prevenzione degli incidenti è un dovere di tutti e l’attestato di sicurezza sul lavoro rappresenta uno dei principali strumenti per raggiungere questo obiettivo.