Il Documento di Valutazione dei Rischi, abbreviato in DVR, è un documento obbligatorio per legge per tutte le aziende italiane. La sua funzione principale è quella di identificare i rischi presenti all’interno dell’ambiente lavorativo e definire le misure preventive e protettive da adottare al fine di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori. La redazione del DVR parte dalla valutazione dei rischi presenti nell’ambiente lavorativo. Per fare questo si analizzano tutti gli elementi che possono costituire un potenziale pericolo: dai macchinari alle sostanze chimiche, passando per l’organizzazione del lavoro e lo stato degli edifici. Una volta individuati i rischi, occorre definire le azioni necessarie a prevenirli o limitarne l’impatto. Tali azioni sono stabilite in base alla gravità del rischio stesso: se il rischio è basso si possono adottare delle semplici misure organizzative; se invece il rischio è elevato bisogna intervenire con provvedimenti più incisivi come l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale o la modifica degli impianti. Perché il DVR sia efficace ed efficiente deve essere costantemente aggiornato sulla base delle nuove situazioni che si vanno a creare all’interno dell’azienda. Inoltre, affinché possa svolgere pienamente la sua funzione protettiva deve essere conosciuto da tutti i dipendenti dell’azienda stessa.